Parte la formazione per 845 nuovi dirigenti scolastici

Inizia oggi a Roma il percorso di formazione e tirocinio dei dirigenti scolastici neo-assunti con un seminario nazionale al quale è prevista la partecipazione del ministro dell’Istruzione Francesco Profumo e dei sottosegretari Elena Ugolini e Marco Rossi-Doria.

Il percorso, dalla durata complessiva di 75 ore, prevede attività di formazione in presenza e a distanza, oltre a un periodo di tirocinio che sarà svolto quotidianamente dal neo-dirigente scolastico presso l`istituto sede di servizio.

Le attività riguarderanno 845 dirigenti scolastici appena assunti e si concluderanno entro il prossimo mese di giugno.

Questo percorso di formazione” – dichiara il ministro Profumo – “evidenzia la particolare attenzione riservata dall`amministrazione, sia centrale che periferica, nei confronti dei dirigenti scolastici. Si tratta di un ruolo che negli ultimi anni è cambiato radicalmente, richiedendo sempre più impegno, responsabilità e professionalità, requisiti necessari per una scuola di qualità e per proseguire il processo di innovazione e qualificazione dell`offerta formativa”.

Il seminario di oggi, sottolinea il Miur, è la prima fase del percorso di formazione dei nuovi dirigenti che, in sede nazionale, darà la possibilità ai corsisti di conoscersi tra loro ed entrare in contatto direttamente con il ministro, con i riferimenti istituzionali dell`Amministrazione centrale, dell`Indire e dell`Invalsi, e con esperti in ambito nazionale e internazionale.

All’incontro nazionale prendono parte, oltre al ministro e ai due sottosegretari, il Capo dipartimento del Miur Lucrezia Stellacci, l`Executive Director della World Bank Piero Cipollone, il Commissario Invalsi Paolo Sestito, Philip Hallinger dell`Hong Kong Institute of Education e Bert Creemers dell`University of Groningen.

Seguiranno due seminari interregionali e le attività della fase regionale, definite dagli Uffici Scolastici Regionali di appartenenza. I primi hanno la finalità di fornire ai dirigenti scolastici e ai referenti degli uffici scolastici regionali gli strumenti di lavoro comuni su tutto il territorio nazionale: un format del rapporto di autovalutazione, un set di obiettivi, indicatori e target di riferimento e un modello di piano di miglioramento. I dirigenti neo-assunti saranno suddividi per macroregioni. Il primo seminario si terrà entro dicembre, il secondo entro maggio. Per quanto riguarda, invece, le attività regionali ogni Usr si organizzerà in modo autonomo.

La formazione a distanza, gestita direttamente dall`Indire, avrà una durata complessiva di 20 ore durante le quali i corsisti saranno inseriti in classi virtuali composte al massimo da 25 dirigenti, accompagnati da un e-tutor. Il corsista sarà inoltre affiancato da un mentor, individuato dall`ufficio scolastico regionale fra i dirigenti scolastici con riconosciuta qualificazione professionale, esperienza e reputazione.

Infine, tutte le attività svolte dai corsisti durante il percorso di formazione saranno documentate in un apposito portfolio informatico, elaborato dall`Indire in collaborazione con l`Invalsi. Concluse le attività, i corsisti dovranno redigere una relazione scritta, un “rapporto di autovalutazione sulla Scuola” che – sottolinea il Miur – “diverrà il punto di partenza per impostare il piano di miglioramento e di qualificazione dell`offerta formativa”.