Ore decisive per la dirigenza scolastica

Si decidono nei prossimi giorni tre fatti importanti per la dirigenza scolastica: il primo contratto (attualmente all’esame della Corte dei Conti), i bandi di concorso ordinario e riservato per l’assunzione in ruolo di nuovi dirigenti, e l’ordinanza per gli incarichi di presidenza.
Negli incontri al MIUR (che riprenderanno martedì 19 febbraio) si è parlato di bandi di concorso per reclutare i nuovi dirigenti e dell’ordinanza per i nuovi incarichi. Il concorso riservato (docenti laureati con 7 anni di servizio e un triennio di incarico di presidenza) dovrebbe essere espletato entro il 2002 in modo da assumere in ruolo i nuovi dirigenti scolastici fin dal prossimo anno scolastico.
I docenti che hanno il requisito richiesto di un triennio di incarico di presidenza sono, secondo alcune stime, oltre mille di elementare e media, circa 350 di superiore; con diritto riservato al 50% dei posti risultano essere circa 2.600 nell’elementare e media e oltre 800 nella superiore.
Per il concorso ordinario si prevedono tempi più lunghi. Poiché rimarranno nel 2002-03 posti vacanti, sarà necessario procedere forse per l’ultima volta agli incarichi di presidenza secondo il vecchio ordinamento. Da qui la prossima emanazione dell’ordinanza che dovrebbe comunque prevedere l’accesso per tutti i docenti laureati (compresi quelli di scuola elementare) con anzianità di servizio di almeno 7 anni.