Ok del Senato per rimediare al concorso toscano per dirigenti

Entro la fine dell'anno un nuovo concorso per reclutare dirigenti scolastici

Come riferito dall’agenzia DIRE, al Senato è stato approvato il Decreto 1430 che prevede misure urgenti per la regolarità dell’anno scolastico, tra cui il provvedimento-tampone per il concorso dei dirigenti scolastici della Toscana.

In una nota, i senatori del Pd Francesca Puglisi e Andrea Marcucci, rispettivamente capogruppo Pd e Presidente della Commissione Istruzione a Palazzo Madama, hanno dichiarato che il decreto ha l’intento di far terminare l’anno ai dirigenti scolastici della Toscana che, vincitori del concorso del 2011, dovranno ripetere, a seguito della sentenza del Consiglio di Stato, parte del concorso”. 

La soluzione dell’intricata vicenda è venuta grazie ad un emendamento della relatrice Puglisi che proroga la permanenza dei dirigenti toscani alla guida degli istituti fino al termine dell’anno scolastico in cui avverrà la rinnovazione del concorso secondo le modalità determinate dal Consiglio di Stato.

Inoltre, entro il 31/12/2014 stabilisce che venga bandita la prima tornata del nuovo corso concorso nazionale per il reclutamento dei dirigenti scolastici, voluto dal decreto 104 in cui ci sarà una quota riservata per tutti quei soggetti che hanno contenziosi aperti con l’amministrazione dal concorso del 2004 e che attribuirà a coloro che hanno svolto già anni di servizio un punteggio aggiuntivo, includendo quindi anche i presidi incaricati”.

La Commissione ha anche approvato un ordine del giorno che impegna il Governo a rinnovare con sollecitudine il concorso annullato e ad applicare le suddette quote di riserva per il nuovo corso concorso all’ingresso e all’uscita valutando la possibilità di ridurre al minimo gli spostamenti di sede per coloro che già svolgono le funzioni di dirigente scolastico per favorire la continuità nella guida delle autonomie scolastiche”.