Occupazioni, se un sottosegretario solidarizza con gli studenti…

L’occupazione è una pratica illegale, e sarebbe invece compito delle istituzioni richiamare alla pratica della legalità, che è una necessità forte in questo paese“. Lo ha dichiarato Maria Letizia Terrinoni, preside del liceo Tasso di Roma, durante il sit-in di questa mattina davanti al Ministero dell’Istruzione, organizzato per protestare contro le dichiarazioni del sottosegretario all’Istruzione Davide Faraone (si vedano a ritroso da questo articolo Ripartono le occupazioni: 50 solo a Roma).

Siamo qui per chiedere che qualcuno intervenga a liberare la scuola – ha aggiunto – In quell’area ci sono ben 2 scuole occupate, circa 2.000 studenti ai quali è precluso il diritto allo studio, circa 300 lavoratori ai quali è impedito di lavorare. Io ho un’esperienza di 23 anni, e ogni anno è la stessa storia: sempre novembre, sempre le stesse modalità, sempre e solo un piccolo gruppo che tiene in ostaggio la maggioranza. Il nostro obiettivo è di esserci, poi è chi deve far rispettare la legalità che deve intervenire“.

Ad accompagnare la preside anche alcuni genitori di studenti che si sono dichiarati contrari all’occupazione dell’istituto.

E’ solidale con i capi di istituto delusi dalle dichiarazioni di Faraone Giorgio Rembado, presidente dell’associazione nazionale presidi, che in un’intervista a La Repubblica dichiara: “I dirigenti in prima linea contro le occupazioni si sono sentiti sconfessati dalle parole del sottosegretario“.