Nuove bocciature in prima elementare. A Landriano (PV)

I genitori annunciano ricorsi contro la decisione

Dopo le bocciature di Pontremoli, in provincia di Massa e Carrara, si registra un nuovo caso di mancata ammissione in seconda elementare. Tre bambini dovranno ripetere l’anno, dopo gli scrutini effettuati alla scuola primaria di Landriano (Pavia). Una decisione – spiega la Provincia Pavese che riporta la notizia – che suscita polemiche ed è stata contestata dai genitori dei tre alunni, che si sono già rivolti ad un legale per ricorrere contro la bocciatura.

La dirigente della scuola, Domenica Crea Foti, ha spiegato che i tre alunni sono stati respinti perché non avevano raggiunto “i traguardi contenuti nelle indicazioni del curriculum formativo”. I tre bambini, insieme ad altri tre della stessa classe, erano seguiti da una logopedista secondo l’indicazione fornita dalla maestra.

I genitori dei tre bambini bocciati sostengono che i loro figli non hanno problemi di aggressività o di ritardi particolari: la logopedista, sempre secondo la loro versione, avrebbe solo suggerito di dare a questi alunni compiti diversi ma portando avanti il programma del resto della classe. Gli stessi genitori sostengono che la scuola aveva già deciso da tempo di bocciare i loro figli. La preside però difende la decisione presa per questi tre bambini, sostenendo che è stata adottata sulla base del loro rendimento durante l’anno scolastico.