L’Inghilterra fa un importante passo avanti per affrontare le difficoltà specifiche di apprendimento.

Sir Jim Rose, a cui si deve la recente revisione dei programmi per la scuola primaria in Gran Bretagna, ha comunicato che partirà a breve un programma di formazione on-line per docenti allo scopo di favorire il riconoscimento dei sintomi della DSA e aiutare gli allievi che ne sono affetti.

L’organizzazione Dyslexia Action, attraverso i suoi responsabili ha osservato che si tratta di un importante passo avanti verso un più concreto aiuto agli allievi con Dsa e verso una definizione di questi disturbi di apprendimento che sia condivisibile da chi ne è colpito.

La BBC-news che riporta in questi giorni la noitizia ricorda che sotto la sigla DSA si trovano più affezioni specifiche che non riguardano slo la lettura e la scrittura, ma anche la motricità fine e il calcolo matematico.

Si tratta di un ulterieo segnale di attenzione che i Paesi europei manifestano verso questo problema.

E’ recente, infatti, in Italia l’emanazione della circolare ministeriale (prot. 5744 del 28 maggio 2009) che ha fornito specifiche indicazioni ai docenti per lo svolgimento degli esami di Stato del I e del II grado in presenza di studenti con Dsa, prendendo spunto dalla recente approvazione all’unanimità alla Camera di un apposito disegno di legge che attende l’ok definitvo del Senato.

Non va dimenticato, inoltre, che la DSA è da tempo all’attenzione anche della Agenzia europea per l’handicap.