Nessuna verifica sulle competenze di base dei docenti GAE

Riassorbito l'emendamento alla legge di stabilità che prevedeva conoscenze e competenze in inglese e informatica

Tra le proposte che la Fondazione Agnelli (FGA) ha avanzato per migliorare il testo governativo della Buona Scuola, vi è anche quella della formazione dei docenti provenienti dalle GAE che saranno assunti dal settembre 2015.

È necessario, sostiene FGA, “sottoporre i docenti delle Graduatorie ad esaurimento ad una valutazione, a carattere nazionale, che ne verifichi almeno le competenze didattiche”,  o in subordine utilizzare l’anno di prova, che “deve poter dare anche risultato negativo”.

Non oves et boves (non tutti in ruolo comunque), ma una verifica preventiva delle competenze di base dei nuovi assunti con eventuale possibile esclusione dalla conferma in ruolo.

La proposta sembra, per il momento, non accoglibile, perché proprio un emendamento alla legge di stabilità che andava in questo senso (emendamento 3.52 presentato dall’on. Santerini e altri), pur essendo stato ammesso, alla fine è stato assorbito all’interno di un altro emendamento che prevede in modo generico l’obbligo di formazione per i nuovi assunti.

Se non verranno recuperate in un decreto di attuazione, le verifiche sulle competenze didattiche (Fondazione Agnelli) e sulle conoscenze linguistiche e le competenze informatiche (on. Santerini) non vi saranno.