Nasce il nuovo sistema di valutazione. Zoppo

È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 155 del 4 luglio 2013, il DPR 80 del 28 marzo 2013, contenente il Regolamento sul sistema nazionale di valutazione in materia di istruzione e formazione.

Si tratta di un regolamento dalla travagliata procedura di definizione: nato sotto il ministro Gelmini, il regolamento è stato licenziato dal precedente Consiglio dei ministri, dopo le dimissioni del governo.

Una decisione assunta in limine mortis dal governo Monti su proposta del ministro Profumo che aveva incontrato critiche e riserve nel mondo sindacale e, in particolare, da parte della Flc-Cgil che aveva da sempre contestato nel metodo e nel merito la norma.

A pubblicazione avvenuta, la Flc-Cgil chiede al ministro Carrozza “di avviare quel confronto e quella riflessione che più volte ha dichiarato di voler fare sui temi della valutazione: c’è necessità di affrontare questo delicatissimo tema con il mondo della scuola tutto”.

Sono soggetti costitutivi del nuovo sistema di valutazione:

a) Invalsi: Istituto nazionale per la valutazione del sistema di istruzione e formazione, di cui al decreto legislativo 19 novembre 2004, n. 286;

b) Indire: Istituto nazionale di documentazione, innovazione e ricerca educativa, di cui all’articolo 19, comma 1, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111;

c) contingente ispettivo: contingente di dirigenti di seconda fascia con funzione tecnico-ispettiva, appartenenti alla dotazione organica dirigenziale del Ministero, che svolgono l’attività di valutazione nei nuclei previsti dall’articolo 6 del regolamento stesso.

Sul contingente ispettivo – la cosiddetta terza gamba del sistema – il ministro Carrozza dovrà compiere un’azione tempestiva di potenziamento e di sostegno, in mancanza della quale la prevista operatività dei nuclei di valutazione delle istituzioni scolastiche sarebbe gravemente compromessa.

E, senza la terza gamba, il sistema non potrà camminare, diventando virtuale e squilibrato.