Napolitano auspica riduzione del divario nord-sud nell’istruzione

Un Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano molto inedito e alla mano è stato intervistato questo pomeriggio dal ministro Giorgia Meloni su www.radiogioventu.com.

Il capo dello Stato ha parlato di scuola, sostenendo che “in Italia dobbiamo puntare al più alto livello d’istruzione generalizzata, non dobbiamo avere anche nel campo dell’istruzione un nord e un sud separati da un divario nelle strutture e nei rendimenti che possa essere gravido di conseguenze negative“.

Come in occasione della cerimonia ufficiale di inaugurazione dell’anno scolastico, il capo dello Stato ha sollecitato “un forte impegno di tutte le componenti del mondo della scuola, e in particolare degli studenti ai quali ha chiesto di collaborare “anche con spirito critico“.

Gli studenti devono sapere che, per quanto la scuola possa essere, e lo auspichiamo, ben attrezzata e ben dotata di tutti i mezzi e di tutte le strutture indispensabili affinché si impartisca una buona istruzione, poi il fatto determinante è la risposta degli studenti. Gli studenti quindi devono, ciascuno individualmente e insieme, in primo luogo nelle classi dove sono riuniti, collaborare ad un elevamento del dibattito anche con spirito critico, anche suggerendo nuovi percorsi formativi“.