Miur: i prezzi dei libri delle superiori sono sotto controllo

Accuse e smentite tra il Codacons e il ministero Gelmini sulla spesa per i libri di testo che, secondo le prime rilevazioni dell’associazione sarebbe in aumento del 6% rispetto all’anno scorso.

In una nota del Miur si precisa che “Per il prossimo anno scolastico il tetto di spesa previsto per i libri di testo nella scuola secondaria superiore e segnalato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, resterà invariato

L’entrata in vigore della riforma delle scuole superiori – continua la nota ministeriale – non comporterà nessun aumento per tutelare le famiglie dal fenomeno del caro libri“.

Secondo il Miur l’introduzione dei tetti di spesa per le scelte dei libri da parte degli insegnanti consentirà notevoli risparmi per i prossimi tre anni, a patto che i libri di testo adottati dai docenti abbiano un prezzo inferiore ai tetti di spesa fissati dal Ministero.

In questo modo è possibile tenere maggiormente sotto controllo il prezzo dei testi – precisa la nota – e andare incontro alle richieste delle famiglie; lo stesso libro per cinque anni: gli insegnanti dovranno scegliere testi che non cambieranno per 5 anni nella scuola primaria e per 6 in quella secondaria; e-book scaricabili da internet: gli insegnanti dovranno individuare preferibilmente libri disponibili in tutto o in parte on line“.

A proposito dei prezzi dei testi delle superiori, oggetto della denuncia del Codacons, il Miur precisa che “A differenza di quanto previsto per la scuola primaria, la normativa per la scuola superiore non attribuisce al Ministero alcun potere di fissare il prezzo dei libri scolastici, che negli ultimi tre anni è rimasto invariato, e che è invece soggetto alle scelte degli editori“.

Il Ministero, insomma, può solo fissare il tetto di spesa nella scelta dei testi che gli istituti non possono oltrepassare. Per questo il Miur ha attivato una serie di controlli su tutto il territorio nazionale per verificare che non ci siano violazioni e la soglia stabilita venga rispettata.

Per parte sua il Codacons ha rilanciato l’iniziativa “Libri gratis”: il sito www.codacons.net/librigratis sarà un punto d’incontro sul web attraverso il quale studenti e cittadini potranno scambiare o regalare libri di testo usati.