Tuttoscuola: Il Cantiere della didattica

Mense Biologiche: Emilia e Lombardia in testa

Esemplare anche il caso di Roma, con 140.000 pasti serviti ogni giorno, una cucina in ogni scuola e 4.000 diete speciali

Tra le innovazioni del settore alimentare e della ristorazione di cui si può andare orgogliosi in Italia in questo momento, si segnala la crescita esponenziale delle mense biologiche attivate negli ultimi anni nel Paese, al punto che persino all’estero si guarda con attenzione al modello italiano. Se infatti dieci anni fa le mese biologiche in Italia erano appena una settantina, nel 2005 si è raggiunta la ragguardevole quota di 647, con un +7% rispetto all’anno precedente e con oltre un milione di pasti serviti al giorno.

I dati, rilevati nello scorso febbraio all’ultima Mostra Internazionale dell’Alimentazione svoltasi a Rimini, segnalano come negli anni su questo tema sia cresciuta in modo davvero impressionante la sensibilità di istituzioni e consumatori, a testimonianza di una sempre maggiore attenzione ai temi dell’educazione e sicurezza alimentare e della salute, frutto di un clima culturale peraltro sempre più attento alla questione.

Come già in passato, nel campo delle mense bio, fanno da battistrada alcune regioni già conduttrici di progetti pilota per tante altre realtà nostrane. In testa alla classifica infatti risultano essere l ‘Emilia-Romagna (133), seguita da Lombardia (105), Toscana (77), Veneto (71) e Friuli Venezia Giulia (67). In queste cinque regioni si concentra il 70% delle mense bio italiane. I prezzi, a carico delle famiglie, variano poi dai 4,80 euro a pasto (Bologna) ai 2,50 di Imperia.

“Le mense scolastiche con menù biologici – ha spiegato Rosa Maria Bertino di Bio Bank – rappresentano in Italia un modello che dall’estero guardano con attenzione e studiano. Ne è un esempio il caso di Roma, con 140.000 pasti serviti ogni giorno, una cucina in ogni scuola e 4.000 diete speciali”. Proprio quello delle diete speciali del resto costituisce uno dei fenomeni più interessanti sul tema, in quanto le mense – forti di una maggiore attenzione anche a fattori di diversità culturale – si sono aperte ai regimi alimentari dei tanti bambini stranieri che frequentano le nostre scuole. Senza contare che anche sul piano della salute, non possono dimenticare le svariate esigenze dei consumatori che devono seguire regimi e diete ad hoc a causa di problemi alimentari, intolleranze o anche solo per deliberate scelte individuali.

Forgot Password