Maturità e Invalsi, UdS: ‘Boicottiamo i test, il 9 maggio tutti in piazza’

Un mese fa sono state approvate dal Consiglio dei ministri le deleghe della 107. In soli due mesi si è conclusa la discussione su alcuni dei temi pi§ importanti per la scuola: diritto allo studio, valutazione ed esami di stato, disabilità, formazione tecnica e professionale. Ancora assente decreto su Statuto studenti in alternanza e delega Testo unico, studenti pronti a mobilitarsi il 9 maggio.

“L’approvazione delle deleghe a scatola chiusa, senza ascoltare gli studenti è un atto gravissimo. I contenuti della 107 peggiorano le condizioni delle scuole e di chi le vive, le Invalsi non possono diventare uno strumento di valutazione individuale – dichiara Francesca Picci, coordinatrice nazionale dell’Unione degli studenti -. Siamo lontani da una legge nazionale sul diritto allo studio che combatta la dispersione scolastica che è ancora al 17%, l’apprendistato a 15 anni è un passo indietro per la formazione degli studenti, inoltre l’esame di stato basato su alternanza scuola- lavoro e Invalsi, svilisce i nostri percorsi di studio”.

Continua la nota: “Non possiamo più subire le decisioni, vogliamo prenderle noi! Per questo il 9 Maggio ci mobiliteremo, boicottando i test Invalsi attraverso cortei, sit-in e assemblee pubbliche! – dichiara l’Unione degli studenti – Se non ci ascoltano, grideremo ancora più forte. Vogliamo un’istruzione gratuita e di qualità, un’alternanza formativa e con uno statuto che tuteli i diritti degli studenti. Basta sfruttamento, barriere economiche ed esclusione, adesso la scuola la facciamo noi. Tutti in piazza il 9 maggio”.