Pubblicati sul sito del MIM i dati relativi agli esiti degli scrutini e degli Esami di Stato per le scuole secondarie di primo e secondo grado per l’anno scolastico 2023/2024. Per quanto riguarda gli Esami del secondo ciclo, quest’anno il 96,3% degli studenti scrutinati è stato ammesso all’esame finale e il 99,8% dei candidati ha ottenuto il diploma, mantenendo le stesse percentuali dell’anno precedente. Sufficienza piena comunque per oltre 56% dei diplomati che alla maturità 2024 ha ottenuto un risultato compreso tra il 61 e l’80. Al Sud Italia la più alta percentuale di 100 e di 100 e lode, anche quest’anno in contrasto con i risultati delle prove Invalsi 2024. 

Proprio l’ultimo rapporto Invalsi ha infatti evidenziato come, nonostante i progressi, ci fossero ancora forti disparità tra le diverse aree del Paese. Secondo i dati emersi, a non aver raggiuto i livelli minimi di competenza nelle prove di Italiano nel 2024 è stato il 45% dei diplomati del Sud Italia e il 47% del Sud e Isole (contro il 66% del Nord e il 57% del Centro). Peggiore la situazione in Matematica, dove ad aver raggiunto i livelli minimi di competenza è stato solo il 41% dei diplomandi del Sud e il 39% di quelli del Sud e Isole (contro il 64% dei ragazzi del Nord Ovest, il 66% di quelli del Nord Est e il 51% di quelli del Centro). La differenza degli esiti nei territori si fa più ampia e più marcata per Inglese Listening, dove al Sud ha raggiunto i traguardi minimi solamente il 29,8% dei ragazzi e al Sud e Isole il 29,1%, contro il 58,8% degli studenti di quinta superiore del Nord Ovest, il 62% di quelli del Nord Est e il 45,9% di quelli del Centro.

Eppure questi stessi studenti che non sembrano aver particolarmente eccelso nelle prove Invalsi, poi farebbero un exploit finale all’esame di Stato. Boom di 100 e 100 e lode nelle Regioni del Sud. Addirittura, in Calabria percentuali a due cifre: il 12,4% ottiene il massimo dei voti, il 5,4% con lode. Il 9,9% dei ragazzi si è diplomato con 100 in Puglia, il 9,8% ha ottenuto lo stesso risultato in Sicilia. Quasi la stessa percentuale di 100 (9,2%) anche in Campania. Pochissimi invece i diplomati con il massimo dei voti in Valle D’Aosta (3,7%, solo lo 0,2% con lode) e in Lombardia (4,3% e solo l’1,1% di 100 e lode).

Procedendo con l’analisi per percorso scolastico notiamo che ad ottenere voti più alti alla maturità 2024, dall’81 in su, sono i diplomati dei licei (46,5%), mentre negli istituti tecnici e professionali le percentuali più alte sono per i voti tra 61 e 70, rispettivamente 32,5% e 33,9%. 

 

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