Maturità 2015: si decide a gennaio

I commissari interni negli esami di Stato? Abbiamo un veicolo ideale per tutti questi temi che è il decreto scuola che sarà fatto a gennaio. Quella è la sede in cui parlare di tutto. Anche dei dettagli quindi, anche della composizione delle commissioni”. Lo ha detto il ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, intervistata da Rainews 24.

Il ministro mostra cautela sull’operazione ‘tutti interni’, che aveva suscitato nelle scorse settimane forti critiche. Infatti non la ripropone. Si limita a dire che a gennaio si potrà parlare anche della composizione delle commissioni “se da quest’anno decideremo di fare l’esame di maturità che rivisiti alcuni aspetti”.

Il provvedimento riguardante la modifica alle commissioni per l’esame di maturità, contemplato nelle bozze della Legge di stabilità, è poi stato escluso nella stesura finale, nella concitata fase della ‘bollinatura’ del documento da parte della Ragioneria dello Stato.

A gennaio bisognerà comunque verificare se le eventuali decisioni riguardanti l’esame di maturità, assunte per decreto (potrebbe trattarsi, oltre che della struttura delle commissioni, dell’introduzione di una quarta prova nazionale e/o di misure sulla tipologia delle prove e sulle griglie di correzione delle stesse), possano essere rese operative, dal punto di vista dell’implementazione delle norme, in tempo utile per l’edizione 2015 dell’esame.