Manovra, in arrivo novità per la scuola?

L’aumento della soglia di pensionamento delle donne nel pubblico impiego a 65 anni, la modifica della soglia di invalidità per poter ottenere il relativo assegno, e novità sulle forze armate. Sono queste, al momento, le uniche modifiche certe alla Finanziaria che saranno contenute nel pacchetto di emendamenti a firma del relatore, Antonio Azzollini (Pdl). Emendamento ‘omnibus’ che sarà presentato, secondo quanto ha riferito lo stesso relatore a margine dei lavori della commissione Bilancio del Senato, all’avvio dei lavori in notturna.

Resta ancora aperto il ‘nodo’  delle modifiche sul comparto scuola:  i cambiamenti dovrebbero prevedere, secondo quanto annunciato dallo stesso ministro dell’Economia Giulio Tremonti nei giorni scorsi, una destinazione ai docenti del 30% dei risparmi dai tagli previsti dalla manovra triennale del 2008. Un modo per compensare gli insegnati per il congelamento degli scatti di anzianità. Ma le nostre fonti parlamentari affermano che “sulla scuola si sta ancora lavorando”. Che sia in cantiere quanto auspicato da Tuttoscuola, cioè l’eliminazione della franchigia che protegge i dirigenti pubblici da qualsiasi riduzione sui primi 90 mila euro di stipendio? Decisivo probabilmente il nuovo incontro fissato nelle prossime ore fra il responsabile del Tesoro e i senatori Pdl.

Staremo a vedere, intanto nessuna modifica, però, ha garantito Azzollini, sul blocco degli stipendi dei dipendenti pubblici e le norme sul Tfr. “Il congelamento degli stipendi – ha affermato l’esponente della maggioranza – è uno dei cardini della manovra“.