Il crollo del tetto del liceo Virgilio di Roma la settimana scorsa aveva calamitato l’attenzione dei media, del mondo politico e degli studenti.

Per giorni sul web e nei salotti televisivi si sono succeduti dibattiti sulla sicurezza degli edifici scolastici, chiamando in causa responsabilità delle istituzioni preposte (enti locali in primis), finanziamenti mancati o non utilizzati, garanzia di sicurezza dei luoghi dove vivono quotidianamente milioni di ragazzi: sicurezza come segno di civiltà.

E, come era logico attendersi, venerdì scorso è arrivata in settanta città italiane la protesta degli studenti. Per la sicurezza degli edifici dove vivono tutti i giorni? No.

Contro l’Alternanza Scuola Lavoro.

Ad un problema concreto che li riguarda da vicino hanno preferito una questione un po’ ideologica, parlando di sfruttamento. Ad una questione attuale e diretta hanno preferito un tema scelto da tempo (prima ancora del crollo del tetto del Virgilio si sapeva che la prima manifestazione degli studenti avrebbe riguardato l’alternanza).

La ministra dell’Istruzione, Valeria Fedeli, parlando su Radio 24, non ha raccolto la provocazione: “La maggioranza degli studenti ieri in piazza ha detto una cosa importante, chiedendo di fare meglio l’alternanza scuola lavoro. Significa superare la divisione tra i saperi teorici e pratici”. “Ci sono alcune criticità. La prima è la qualità dei progetti. C’è un lavoro da fare. Rendere responsabili chi accoglie i ragazzi perché si tratta di formazione, non di lavoro o di apprendistato. Si tratta di didattica”.

Sciopero contro l’Alternanza Scuola Lavoro anziché per rivendicare sicurezza a scuola? Ci è sembrata un’occasione persa.

A scuola di sicurezza… Meglio preparati che spaventati!”

La sicurezza a scuola è un diritto e come tale va rispettato. Per questo Tuttoscuola, in collaborazione con l’Istituto d’Istruzione Superiore Giosuè Carducci di Roma, ha messo in piedi il progetto “A scuola di sicurezza… Meglio preparati che spaventati!”. Il progetto si compone di diversi moduli formativi articolati in sei livelli di approfondimento per corsi completi e di aggiornamento.

Clicca qui per conoscere i dettagli 

Scarica la scheda sintetica

Segnaliamo che il progetto  potrà essere ampliato e aperto alla realizzazione della formazione prevista in materia di sicurezza per le attività di Alternanza Scuola – Lavoro destinate agli studenti di terza quarta e quinta classe degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado, con la creazione di uno specifico MODULO ALUNNI.

Ti vuoi iscrivere? Scarica la scheda adesione corsi

Sei alla ricerca di soluzioni di Alternanza Scuola Lavoro in grado di semplificarti la vita? Scopri quelle che ti offre TuttoAlternanza.it

Iscriviti a TuttoscuolaNEWS, la newsletter di Tuttoscuola, è gratis!
Ogni settimana ti aggiorneremo su tutte le novità relative al mondo della scuola e dell’educazione. Basta inserire il tuo indirizzo mail nel riquadro azzurro che si trova a destra in home page. Sarai sempre tempestivamente informato sulle iniziative di Tuttoscuola!