Malpezzi (PD) e Centemero (FI), blocco scrutini danneggia gli studenti

La minaccia di blocco degli scrutini, formulata peraltro con accenti diversi dai sindacati della scuola, suscita reazioni di segno fortemente critico sia nella maggioranza sia nell’opposizione sia nello stesso Ministro Stefania Giannini, come si può sentire in questo AUDIO.

Per Simona Malpezzi, deputata del PD, “E’ da irresponsabili minacciare il blocco scrutini. Dimostra di non voler riconoscere la disponibilità al dialogo e potrebbe evidenziare invece intenzioni condizionate dal pregiudizio ideologico. A pagare il blocco degli scrutini sarebbero i ragazzi con le loro famiglie, e i docenti sanno che le proteste non dovrebbero penalizzare i loro alunni. Il Governo da parte sua sta continuando a discutere con tutto il mondo della scuola senza preclusioni“.

L’on. Elena Centemero, responsabile nazionale scuola e università di Forza Italia, dichiara a sua volta che “Se è già grave il boicottaggio dei test Invalsi, che sono uno strumento utile ad analizzare, a livello nazionale, il livello di apprendimento degli studenti e dunque lo stato di salute delle competenze maturate, bloccare gli scrutini sarebbe gravissimo“, perché  “non si può paralizzare il nostro sistema di istruzione in un momento fondamentale come quello degli scrutini per rivendicare battaglie che coincidono troppo spesso con il mantenimento dello status quo

Lo dichiara, in una nota, “Ricordiamo ancora una volta ai sindacati, che anche oggi continuano a focalizzare la loro attenzione sulla battaglia in favore dei precari e contro il rafforzamento del ruolo dei presidi, che al centro della scuola ci sono gli studenti e la qualità del servizio formativo che viene offerto loro., conclude.