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di Orazio Branciforti

Il 20 luglio ricorrerà l’anniversario dell’allunaggio, del primo uomo sulla Luna. La Luna condiziona la vita sulla Terra, determina importanti fenomeni naturali, influenza l’uomo e le sue attività, ciononostante agli alunni è nota più per i collegamenti alle innumerevoli credenze popolari, alle immagini romantiche da essa evocate o ai testi di famose canzoni, piuttosto che per una conoscenza rigorosamente scientifica.

L’unità di apprendimento proposta prende l’avvio dal moto detto “Gobba a levante, Luna calante…” per studiare i movimenti del nostro satellite. Le Indicazioni Nazionali – Astronomia e Scienze della Terra suggeriscono l’osservazione del cielo notturno, l’alunno pertanto dovrà rilevare ogni sera la posizione della Luna e ricostruire le fasi lunari con le immagini montate in sequenza; un comune calendario che riporti i simboli delle 4 fasi lunari gli fornirà un riscontro al suo prodotto.

Unità di apprendimento di Scienze per la classe terza

di Attilio Luongo

Compito Unitario

I ragazzi fotografano la Luna ogni sera per l’intera durata del mese lunare. Raccolte le foto in un video, esse mostrano il mutamento del nostro satellite a cui spesso inconsciamente assistiamo.

Competenza

Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia

Obiettivi di apprendimento

– Osservare, modellizzare e interpretare i più evidenti fenomeni celesti attraverso l’osservazione del cielo notturno e diurno.
– Spiegare il meccanismo delle fasi lunari e del moto lunare.

Obiettivi formativi dell’unità di apprendimento

L’alunno:

• conosce l’origine della Luna e le sue principali caratteristiche;
• spiega i suoi moti;
• riconosce e illustra le sue fasi.

Unità di apprendimento: attività laboratoriali

Questa UA, destinata alle classi terze, si basa sul l’osservazione del nostro satellite. Le fasi lunari, già note agli alunni, possono essere documentate da immagini fotografiche scattate sistematicamente ogni sera.

Fase 1. Brainstorming iniziale. L’insegnante, con la tecnica del brainstorming, sonda quali siano le conoscenze degli alunni sulla Luna. Invita a riportare per iscritto tutte le affermazioni affinché essi possano, col passare delle lezioni, confermarle o smentirle.

Fase 2. Il vero e il falso. L’insegnante può affrontare alcune affermazioni degli alunni. Molte di esse derivano da ancestrali convinzioni e da credenze popolari non sempre confermabili. È però interessante notare come altre, mutuate dalle tradizioni popolari e in particolare contadine, abbiano una spiegazione scientifica. Basandosi su queste, l’insegnante illustra le principali caratteristiche del nostro satellite.

Fase 3. I detti popolari e la scienza. Il detto popolare “Gobba a levante, Luna calante; gobba a ponente, Luna crescente ” ci permette di passare alla spiegazione del fenomeno che sarà oggetto del prodotto della nostra UA. Di certo gli alunni avranno osservato le fasi lunari e comprenderne la causa sarà un sicuro motivo di interesse.

Fase 4. La realizzazione del time-lapse. Un filmato time-lapse si ottiene con una serie di fotografie scattate in sequenza con un determinato intervallo di tempo. Nell’arco dei 27 giorni del mese lunare, tutti gli alunni, con i mezzi a loro disposizione, si impegnano a fotografare la Luna di sera e allo stesso orario. Ciascuno di loro può caricare le foto, contrassegnate da nome e data, in un repository di classe. Trascorso il tempo necessario, la classe, divisa in gruppi eterogenei, realizza un time-lapse con le immagini raccolte dai componenti del gruppo stesso corredate dalle necessarie spiegazioni.

Unità di apprendimento: verifica, valutazione, monitoraggio

Prima della Fase 4 è opportuno somministrare la seguente verifica intermedia a risposta chiusa ed a completamento.

1) La Luna :

1. è il più grande satellite del sistema solare.
2. non ha alcun effetto sulla Terra.
3. dista dalla Terra circa 384000 km.
4. è sempre visibile dalla Terra.

2) La mancanza di atmosfera non è la causa:

1. dei numerosi impatti meteorici.
2. delle sue piccole dimensioni.
3. della elevata escursione termica.
4. della mancanza del crepuscolo.

3) L’ultimo quarto:

1. avviene in fase di quadratura.
2. precede la Luna piena.
3. avviene con la Luna in fase crescente.
4. non è visibile dalla Terra.

4) Dalla Terra osserviamo sempre la stessa faccia perché la Luna:

1. è molto vicina.
2. è sempre fra Sole e Terra.
3. ha rotazione e rivoluzione della stessa durata.
4. è visibile di notte.

5) Completa l’immagine inserendo sui puntini l’esatta definizione.

1 …………………….         2 ………………………….     3 ……………………..   4 ………………………..

5 …………………….         6 ………………………….     7 ……………………..   8 ………………………..

Soluzioni.

La valutazione finale deve tenere conto dell’esito della verifica intermedia, delle osservazioni in itinere dell’insegnante, della qualità del time-lapse realizzato dal gruppo, nonché del contributo di ciascun alunno.

L’alunno conosce le principali caratteristiche della Luna, sa individuare le fasi lunari e partecipa alla realizzazione del time-lapse  (accettabilità); conosce la causa delle fasi lunari, è parte attiva nella realizzazione del time-lapse  (eccellenza).

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