Lombardia: Aprea confermata nella nuova giunta Formigoni

Valentina Aprea è stata confermata come assessore nella nuova giunta costituita dal presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, più snella della precedente. Queste le deleghe assegnatele: Istruzione, Formazione, Patrimonio culturale, Servizi e attività culturali e ad interim Lavoro, Occupazione e Strumenti formativi per l’inserimento lavorativo.

La rinnovata fiducia accordatami dal Presidente Formigoni – ha dichiarato l’assessore Aprea – mi consentirà di proseguire il lavoro fin qui svolto e di integrarlo con politiche attive per il lavoro e l’occupazione”.

Aprea si è impegnata a rilanciare da subito la Regione Lombardia “come laboratorio per politiche innovative e di qualità dei processi educativi, e politiche di investimento sui docenti”, una direzione di marcia che va in senso opposto a quella scelta dal governo con l’aumento dell’orario di lavoro del 33% a parità di stipendio. “Questa operazione mortifica ulteriormente una classe docente considerata ancora solo dal punto di vista quantitativo”, mentre occorre valorizzare i docenti tramite una organizzazione più strutturata delle scuole e un rilancio della loro azione. “Da anni – ha spiegato Aprea – propongo di rilanciare la professionalità dei docenti attraverso una progressione di carriera ed una differenziazione dei ruoli, che possa comportare anche un aumento dell’orario di lavoro, legato ad una migliore condizione economica, per funzioni di staff, azioni di alternanza scuola-lavoro, interventi di personalizzazione dell’insegnamento”.

La Regione Lombardia si farà promotrice di queste istanze in sede nazionale – ha aggiunto Aprea – e il Ministro Profumo farebbe bene a ritirare dalla Legge di Stabilità la proposta di aumento dell’orario di servizio da 18 a 24 ore solo per fare cassa confermando una concezione assistenziale della docenza che assimila gli insegnanti a custodi degli alunni”.

Ripartire nell’istruzione – così ha concluso l’assessore Aprea – dall’innovazione, dalla qualità, dall’eccellenza dei percorsi e nei risultati, nella cultura con la valorizzazione e più ampia fruizione dei beni culturali lombardi, insieme ad una rinnovata attenzione per le criticità legate al mondo del lavoro e dell’occupazione: sono questi gli impegni che assumo con il nuovo incarico e che caratterizzeranno la prosecuzione del mio operato in Regione”.