Licei, è sorpasso sugli istituti tecnici

Nel 2003-2004 i licei classici, scientifici e magistrali hanno superato per numero di iscritti gli istituti tecnici.
La lunga marcia dell’istruzione tecnica, che ha portato a sfiorare il tetto del milione di iscritti in tutti e cinque gli anni di corso (erano arrivati nel 98-99 a 963.510), si è fermata negli ultimi anni. E chissà se è una coincidenza, ma la frenata nel numero di iscrizioni è iniziata da quando si è elevato di un anno l’obbligo scolastico.
Dopo un quinquennio di applicazione dell’innalzamento dell’obbligo (norma abrogata dalla legge di riforma nella prospettiva di offrire prossimamente un diritto- dovere della durata di 12 anni) i tecnici hanno subito complessivamente una flessione di quasi 44 mila unità calcolati su tutti gli anni di corso, mentre l’ordine classico (licei classici, scientifici e magistrali, ora pedagogici) ha avuto un aumento di 58 mila iscritti, tanto da diventare con il 2003-2004 il settore con il maggior numero di iscritti, superando i tecnici di oltre 8 mila studenti ( http://www.tuttoscuola.com/ts_news_118-3.doc ).
Il nuovo obbligo ha portato all’inizio nelle prime classi un aumento di iscritti soprattutto nei professionali, che hanno registrato un incremento in termini assoluti e percentuali di matricole. Mentre prima del nuovo obbligo il 23% di alunni del primo anno sceglieva gli istituti professionali, dal 99/00 la scelta è passata al 25,4% e poi al 26,4%, ma poi è scesa gradualmente negli anni successivi, tanto che per il 2003-2004 tra tutti gli iscritti al primo anno delle superiori gli istituti professionali hanno raccolto solamente il 24% del totale. A incidere sul rallentamento delle iscrizioni ai professionali potrebbe essere stato il lancio della riforma Moratti con la progettazione del canale di istruzione e formazione regionale.