L’adolescenza rubata: uno su quattro non va a scuola

Più di 60 mila ragazzi stranieri su circa 240 mila presenti in Italia nel 2001 non frequentano alcuna scuola e si trovano spesso in stato di abbandono.
Si tratta di una nuova emergenza raccolta nell’annuale rapporto Censis sulla situazione sociale del Paese.
Molti di questi ragazzi vanno regolarmente a scuola (nel 2001 si contavano 181.767 studenti stranieri nelle scuole italiane, diventati 232.766 nel 2002), ma secondo il Comitato per i minori stranieri, sono appunto oltre 60.000 i bambini stranieri che non la frequentano.
Se si considera che nel 2003 il numero degli alunni stranieri presenti nelle scuole italiane è stimato in ulteriore aumento di circa il 20%, si può ritenere che, ad oggi, il numero di coloro che non frequenta alcuna scuola superi le 70 mila unità.
Ma la situazione più drammatica – dice il rapporto Censis – è quella dei cosiddetti “minori stranieri non accompagnati“: “bambini in stato di abbandono, privi di sostegno o perché allontanati dal nucleo familiare o perché costretti ad emigrare dal loro paese in cerca di lavoro per contribuire a sostenere la famiglia”.
La banca dati istituita presso il Comitato per i minori stranieri mostra un trend di crescita, per cui dal 2000 al 2003 ne sono stati segnalati complessivamente più di 20.000, e nell’ultima rilevazione del 30 settembre 2003 i minori segnalati risultano 8.324, il 4,8% in più rispetto all’analoga rilevazione del 31 gennaio 2002.