Avrebbe tra poco compiuto 91 anni Giovanni Galloni, storico esponente della DC, di cui fu anche vicepresidente, e ministro in più governi. Fu anche ministro dell’Istruzione per due anni tra il luglio 1987  e il luglio 1989 in due diversi governi, presieduti da Goria e De Mita). In quella veste promosse nel 1988 un ampio dibattito parlamentare sullo scenario dell’autonomia delle scuole, intesa come alternativa strategica al fallimento delle tradizionali riforme degli ordinamenti (l’ultima fu quella tentata da Franca Falcucci nel 1985, con il governo Craxi).

Lo ricorda anche l’attuale ministra Valeria Fedeli, che esprimendo “profondo cordoglio per la scomparsa di Giovanni Galloni” ne sottolinea la “capacità di coniugare l’attività di docente con quella di politico e di uomo delle istituzioni“.

L’idea guida dell’autonomia delle scuole fu poi ripresa dal successore di Galloni alla guida del Miur, l’attuale Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, promotore della Conferenza Nazionale  svoltasi nel gennaio 1990.