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Accendere e spegnere la luce grazie a un solo click dello smartphone. La vita diventa più semplice grazie agli studenti del liceo ‘F. Jarach’ di Milano che hanno progettato la prima placca domotica per interruttori completamente gestibile da smartphone, con tanto di antifurto, sensore antigas e sensore per le perdite d’acqua. Un’idea questa arrivata nell’ambito del progetto ‘Offi’, sostenuto dalla Global Thinking Foundation, che ha permesso ai ragazzi del liceo ‘Jarach’ di aggiudicarsi il primo premio dell’XI edizione di ‘Che impresa ragazzi’, il concorso nazionale per le scuole secondarie di secondo grado promosso dalla fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio (Feduf) in collaborazione con il ministero dell’Istruzione, per sostenere e stimolare l’autoimprenditorialità giovanile e sensibilizzare gli studenti ai temi dell’educazione finanziaria.

Con il concorso “Che impresa ragazzi” gli studenti delle scuole superiori hanno imparato a realizzare un vero e proprio business plan. “Come nasce un’idea imprenditoriale? Come svilupparla? Cos’è un bene comune?”. I ragazzi hanno risposto a queste domande con una competizione, prima regionale poi nazionale, che ha quindi previsto lo sviluppo di un’idea imprenditoriale in tutte le sue fasi. A decretare i business plan vincitori locali e nazionali Giurie Speciali composte da rappresentanti delle istituzioni, del mondo scolastico, dell’imprenditoria, degli organi di stampa e delle banche tutor. 

Tante le scuole partecipanti, ma solo 11 sono arrivate in finale. Gli studenti del liceo ‘Jarach’ non sono stati però i soli ad essere premiati. Ai ragazzi del ‘Luther King’, sostenuti da Banca Carige, è andata la menzione speciale per il video più votato sul sito ‘EconomiaScuola’. Dare una mano agli automobilisti alla disperata ricerca di un parcheggio è stato, invece, lo scopo degli studenti dello ‘Stein’ di Gavirate, sostenuti da Ubi Banca, con ‘Fast Parking’, l’app che permette con un click di abbattere i tempi di ricerca del posteggio auto attraverso un servizio gratuito di mappatura e uno premium (2,49 euro l’anno) di prenotazione.

Il concorso è stato davvero l’occasione per gli studenti di scatenare la loro creatività. C’è chi ha pensato ai distributori automatici di cancelleria da inserire nelle scuole (liceo dell’Opera S. Alessandro di Bergamo), chi a un’app che abbina i vestiti in guardaroba (liceo ‘G. Galilei’ di Firenze) e così via.

Nell’ambito dell’iniziativa Beppe Ghisolfi ha spiegato agli studenti cosa sono spread, debito pubblico e deficit, facendo il punto sulla situazione economico-finanziaria del nostro Paese, e Filomena Frassino, ha illustrato il progetto di Global Thinking Foundation ‘Donne al quadrato’ che offre corsi di alfabetizzazione finanziaria al femminile di base e avanzati e un corso di pianificazione imprenditoriale, per accompagnare le imprenditrici in erba verso la consapevolezza di cosa significa implementare un’idea e incoraggiarle verso il mondo della finanza.