IV Conferenza ASLERD a Roma sulla smart education

Si tiene a Roma presso il CNR, dal 22 al 24 maggio, la quarta Conferenza internazionale della ASLERD (Association for Smart Learning Ecosystems and Regional Development)sul tema “Project and design literacy as cornerstones of smart education” (Progettualità e Alfabetizzazione alla progettazione come pietre miliari dell’educazione intelligente). È annunciata la partecipazione di studiosi ed esperti provenienti da tutta l’Europa.

Le tre precedenti edizioni si sono svolte a Timisoara (Romania), Aveiro (Portogallo) e Aalborg (Danimarca), località situate rispettivamente a Est, Ovest e Nord dell’Europa. Con la Conferenza di Roma si completa, con il versante Sud, il quadro continentale delle iniziative della Associazione, attualmente presieduta dal professore Carlo Giovannella, docente di tecnologie didattiche presso l’università di Roma Tor Vergata, che è tra gli organizzatori dell’iniziativa in collaborazione con l’ITD-CNR, la Quasar Design University e l’ISIA di Roma.

Lo Smart Learning di cui parla l’Associazione riguarda gli ecosistemi di apprendimento, e fa riferimento, quindi, non solo alla tecnologia avanzata (sistemi esperti e Intelligenza artificiale), ma al miglioramento dell’ecosistema e di qualsiasi aspetto rilevante dei processi di apprendimento, specialmente se collegato allo sviluppo territoriale e all’innovazione sociale.

La principale barriera allo sviluppo dell’‘Educare digitale’ non è infatti tecnologica ma “culturale e strettamente legata alla messa in campo di un’efficiente piano di formazione al digitale”, come Giovannella ha spiegato in un articolopubblicato da Tuttoscuola, dedicato ai limiti del Piano Nazionale Educazione Digitale (PNSD) in corso di attuazione in Italia, troppo sbilanciato sul versante delle dotazioni infrastrutturali: serve invece un piano mirato all’alfabetizzazione mediale che “si concentri sulla progettazione e la messa in campo di una didattica per competenze in cui si concretizzi l’integrazione significativa delle competenze digitali con tutte le altre competenze”. Una problematica che è oggetto di approfondimento e dibattito a livello internazionale, e che sarà al centro del meeting romano dell’ASLERD.

L’accesso alla Conferenza è libero, ma è necessario registrarsi entro il 10 maggio al seguente indirizzo (sono rimasti pochi posti): http://slerd2019.uniroma2.it/open-debate-dibattito-aperto/