31 eurodeputati chiedono all’esecutivo europeo di verificare se la nuova circolare del comune di Milano non violi le disposizioni della Dichiarazione dei diritti fondamentali dell’Unione europea e della Convenzione Onu per l’infanzia e anche se non sia in contrasto con il diritto fondamentale all’istruzione.

Sul tema interviene anche «Save The Children». «La decisione del Comune di Milano di vietare l’iscrizione alla materna di bambini figli di immigrati irregolari è in contrasto con la convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza» afferma l’organizzazione internazionale. Nel documento viene giudicato «corretto e condivisibile» l’intervento del ministro della Pubblica Istruzione Giuseppe Fioroni, che ha dato al Comune di Milano dieci giorni di tempo per revocare la circolare e tornare sulle sue decisioni».