Intelligenza artificiale e scuola, Pizzoli (ANINSEI): ‘Una sinergia da costruire, una sfida da vincere’

“È questa un’occasione importante per riflettere sul nostro operato, confrontarci su sfide e opportunità, e consolidare i valori che ci uniscono come rappresentanti della scuola non statale italiana”, così il presidente del Comitato Lombardo ANINSEI, Giulio Massa, coordinatore e moderatore del convegno dal Titolo “A.I. e la Scuola: una sinergia da costruire che poi ha proseguito: “questo evento rappresenta non solo un momento di approfondimento professionale, ma anche una preziosa opportunità di dialogo e condivisione, che ci consente di proiettare la nostra azione verso un futuro sempre più innovativo e inclusivo”.

Il tema dell’AI è fondamentale per il mondo della scuola: uno strumento nuovo e innovativo, che comunque occorre saper gestire”, così il presidente di ANINSEI, l’Associazione Nazionale degli Istituti Non Statali di Educazione e di Istruzione, il prof Enrico Pizzoli, che poi ha continuato: “l’impatto dell’AI nella crescita degli studenti è infatti su molteplici piani dell’essere ed è quindi necessario capire, in modo approfondito e consapevole, come meglio poterlo utilizzare viste le sue enormi potenzialità”. “Sono certo – ha poi concluso Pizzoli – che questo evento sarà un altro importante passo nel rafforzamento della nostra comunità educativa e nel miglioramento del sistema d’istruzione che rappresentiamo”. Dopo i saluti istituzionali del Vicesindaco di Milano, l’Assessora all’Istruzione del Comune di Milano, Anna Scavuzzo è intervenuto Alvise Biffi, Vicepresidente di Assolombarda che ha spiegato come: “tutte aziende di Assolombarda cercano sempre nuove competenze, anche con l’utilizzo di questi nuovi strumenti per migliorare sia la competitività che l’efficienza dei processi produttivi, allo scopo di migliorare il benessere della collettività”. A seguire Jacopo Greco, capo dipartimento MIM, ha illustrato come il mondo della scuola abbia da subito cercato di affrontare e gestire il tema dell’intelligenza artificiale, mentre Carmela Palumbo, capo dipartimento MIM ha analizzato la possibilità di come l’AI possa essere correttamente impiegata nella didattica, nel rispetto dell’autonomia di scelta, che è prerogativa dei singoli istituti scolastici.

Emanuele Frontoni, Professore ordinario di Informatica all’Università di Macerata e co-Director del VRAI Vision Robotics & Artificial Intelligence Lab è poi intervenuto ed ha illustrato le potenzialità e le attuali applicazioni dell’IA nel mondo della conoscenza e dell’apprendimento.

A seguire Susanna Sancassani, Responsabile del Centro METID, Servizio di Metodi e Tecnologie Innovative per la Didattica – Politecnico di Milano ha spiegato come: “la chiave per un uso efficace e sicuro dell’IA nelle scuole risieda nell’equilibrio tra innovazione e responsabilità educativa ed occorrerà ripensare l’insegnamento in un’epoca in cui la tecnologia sta rifondando il nostro rapporto con la conoscenza e ci richiederà un continuo impegno critico, creativo e costruttivo”. Successivamente Antonio Palmieri, Presidente Fondazione Pensiero Solido e Massimo Chiriatti, Chief Technology & Innovation Officer, ISG Lenovo hanno trattato due ulteriori temi che sono “insegnare all’Intelligenza Artificiale e l’Incoscienza Artificiale”.

Sono intervenuti, tra gli altri, Paola Frassinetti, sottosegretario di Stato del Ministero dell’Istruzione e del Merito e la senatrice Simona Malpezzi.

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