Insulti omofobi al prof, sospesa tutta la classe

“La cosa migliore sarebbe il silenzio”, dice la preside, Vanna Monducci, trattandosi di studenti minori. Il fatto però è grave e inevitabilmente finisce dapprima sulle agenzie di stampa e quindi su tutti i siti. La notizia è presto detta: a Imola un’intera classe di una scuola superiore è stata sospesa dalle autorità scolastiche dopo che un professore sarebbe stato oggetto di insulti omofobi da parte di alcuni studenti. La conferma arriva all’Ansa dall’ufficio scolastico regionale dell’Emilia-Romagna. 

“È stato un fatto increscioso per cui i ragazzi sono stati puniti”, sottolinea la preside, che però si sente di rivolgere anche un appello ai media e alla classe politica: evitare di strumentalizzare l’episodio, visto che i protagonisti “sono tutti minorenni… Penso che i ragazzi abbiano capito il messaggio -aggiounge – Non so se con l’insegnante si sono scusati tutti, ma di certo i genitori hanno capito”.

La vicenda era nata dopo la denuncia, pubblicata dal sito Gaynews, di un collega del professore, a sua volta oggetto di insulti omofobi, che lamentava la mancanza di provvedimenti da parte della scuola. Provvedimenti che alla fine sono arrivati: per i quattro protagonisti sono state decise sospensioni che vanno dai 7 ai 14 giorni, per il resto della classe invece la sospensione è di 3 giorni per l’atteggiamento omertoso tenuto in difesa dei compagni. Alla preside in ogni caso è arrivata una lettera dal rappresentante dei genitori che fa i complimenti alla scuola per come è stata gestita la situazione.