Condividi su Facebook Condividi su Twitter

di Martina Bocchi

L’obiettivo educativo dell’unità di apprendimento è quello di promuovere nei ragazzi l’adozione di comportamenti utili per diventare utenti più sicuri e consapevoli della strada per la tutela della propria e altrui salute.

Le attività laboratoriali permettono alla classe di conoscere i diritti e i doveri dei pedoni, attraverso l’acquisizione delle conoscenze specifiche sugli elementi della strada, sulla segnaletica e sul modo corretto di muoversi del pedone.

Dopo una prima fase di ricerca e studio, i ragazzi escono sul territorio con una planimetria della loro città, concordano un percorso da fare dopo averlo evidenziato sulla carta; durante la passeggiata segnano, con dei simboli appropriati, la posizione di tutti i segnali stradali rivolti ai pedoni e delle strisce pedonali, tornati in aula, disegnano la strada dal loro punto di vista, presentando una situazione con i pedoni protagonisti.

Nei giorni successivi, durante il tragitto casa-scuola, i ragazzi osservano con attenzione il comportamento di pedoni ed automobilisti e segnalano eventuali infrazioni o difficoltà dei pedoni, specificandone la causa.

Con l’insegnante di tecnologia gli alunni, suddivisi in piccoli gruppi, disegnano una planimetria stradale di vari percorsi cittadini, inserendo i cartelli di segnaletica per i pedoni, i marciapiedi, la presenza di isole pedonali…
Si svolge quindi la riflessione sulla collocazione dei cartelli, su aree pedonali, piste ciclabili, rotatorie, ipotizzando il motivo delle scelte fatte dal Comune.

L’insegnante attua questa proposta tenendo presente che una efficace educazione sui comportamenti da tenere sulla strada deve inserirsi nel progetto educativo della scuola, nella cultura  civile del  modo di vivere quotidiano, che considera il rispetto delle regole, come atteggiamento normale e non un’odiosa costrizione.

Clicca qui per visionare l’unità di apprendimento integrale