Incontro 16/2: per la Uil scuola serve coinvolgimento

La convocazione da parte del ministro Giannini “rappresenta un elemento positivo. Si tratta di una occasione in cui rappresenteremo le preoccupazioni e le aspettative di chi ogni giorno fa funzionare la scuola” La Uil scuola, che insieme a Flc e Cisl scuola aveva sollecitato ancora una volta due giorni fa l’avvio di un confronto, sottolinea che “per innovare e modernizzare in modo positivo la scuola occorre favorire la massima partecipazione e il pieno coinvolgimento del personale“.

Molti sono i temi indicati dal sindacato come oggetto del confronto, inclusi quelli connessi con l’attuazione del piano governativo ‘La Buona Scuola’: “La stabilità degli organici e del personale, il superamento del precariato, anche alla luce della recente sentenza europea, il riconoscimento e la valorizzazione delle professionalità, l’emergenza retributiva, il sostegno alle scuole e al personale impegnato in importanti innovazioni didattiche e ordinamentali, la esigenza di una forte sburocratizzazione, un piano di investimenti che punti a riequilibrare il rapporto spesa per l’istruzione spesa pubblica, che ci vede ancora al penultimo posto tra i paesi europei, la puntuale definizione degli aspetti del rapporto di lavoro che attengono alla fase contrattuale, che dovrà vedere l’avvio della fase del rinnovo”.

Tutti questi aspetti – conclude il sindacato guidato da Massimo Di Menna – dovranno essere affrontati in modo chiaro e trasparente, e su ciascuno di essi la Uil Scuola presenterà le sue proposte.