Il ministro ha annunciato per oggi la conclusione dei lavori della commissione ministeriale “legalità” sull’uso dei cellulari a scuola, a cui farà seguito in tempi molto brevi una sua circolare con indicazioni in merito per le istituzioni scolastiche.

Fioroni ha già messo le mani avanti precisando che, in assenza di una norma di legge, non potrà disporre a piacimento sui telefoni a scuola.

Tuttavia, sembra di capire, indicazioni ce ne saranno, a cominciare dal divieto di usare cellulari e altri oggetti tecnologici nelle ore di studio e di laboratorio.

Non potrà invece essere vietato agli studenti di portare il telefonino a scuola, perché, ha precisato Fioroni, verrebbe violata la libertà personale.

L’uso del telefono in classe potrebbe essere autorizzato a singoli studenti per i quali sussistono particolari ragioni di salute o di sicurezza per un rapporto diretto e continuo con le famiglie.

I Verdi – che hanno presentato una proposta di legge in materia (come ha fatto anche l’on. Sasso dell’Ulivo) – hanno apprezzato l’impegno del ministro nel corso del question time di ieri alla Camera.