Il tesoretto di Fiorani rinforzerà anche le sezioni primavera?

Dopo il successo di questa prima edizione 2007, le sezioni primavera attendono conferma per il prossimo anno. Scontato il consenso di famiglie e di amministratori, quel che serve ora sono nuove risorse economiche per confermare le oltre 1.300 sezioni finanziate quest’anno e, soprattutto, per finanziarne altre, accogliendo le domande che si prevedono molto numerose.
Il Ministero della Pubblica Istruzione ha già confermato la disponibilità di 15 milioni di euro, mentre si attende la conferma (e qualcosa di più) dal Ministero della Famiglia, dove il ministro Bindi ha registrato da poco un incasso insperato per il potenziamento degli asili nido.
Dal patteggiamento del banchiere Fiorani sono arrivati infatti nelle casse dello Stato molti milioni di cui almeno 70, secondo un emendamento della Finanziaria, saranno destinati ai finanziamenti per gli asili nido, a cui la stessa Finanziaria ha già destinato fondi in tre anni per oltre 700 milioni di euro.
70 milioni che serviranno ad assicurare 7 mila posti per bambini in asili nido.
L’investimento complessivo per gli interventi destinati alla prima infanzia sono consistenti e tornano indubbiamente a merito del ministro Bindi che non mancherà probabilmente di sostenere anche le sezioni primavera che rappresentano, nell’ambito dei servizi per la prima infanzia, una soluzione flessibile, facilmente esportabile nei piccoli territori senza necessità di strutture onerose, grazie alla possibilità di aggregarsi a scuole dell’infanzia o ad asili nido già esistenti.
Da dati ufficiosi risulta che le nuove sezioni primavera autorizzate quest’anno hanno accolto circa 20 mila bambini tra i 24 e i 36 mesi di età.