E’ partita il 18 gennaio la campagna “Hop Hop!, Gnam Gnam” realizzata dal Moige (Movimento italiano genitori), grazie al sostegno di Kraft e al patrocinio del Ministero dell’istruzione, e destinata ai bambini delle scuole elementari allo scopo di educarli a mangiar meglio e ad assumere stili di vita sicuramente più sani. L’iniziativa va comunque avanti fino al termine dell’anno scolastico in corso e vede coinvolti, tra Roma e Milano, oltre 2.500 bambini tra i 5 e gli 11 anni.

Al centro della campagna il ruolo svolto da un vero e proprio teatro dei burattini i cui protagonisti, Jinny e Foody, andando in giro per le scuole, parlano agli studenti di movimento e cibo coinvolgendoli in giochi non sedentari e spingendoli a mettere subito in atto le nozioni apprese (i loro nomi sono peraltro evidentemente ispirati ai due grandi temi sul piatto: la ginnastica ed il cibo).A questo si aggiungano comunque le schede didattiche ed i supporti per scuole e famiglie studiati apposta per la campagna.

In generale il Moige ha inteso muoversi in questa direzione dopo l’ennesimo allarme sul tema che si sintetizza nell’iperbolica cifra di 36 bambini su 100 sovrappeso in età di scuola primaria, senza contare il sempre più diffuso disordine alimentare che si traduce in abuso di bevande gassate, fuoripasto ipercalorici, assenza di frutta e verdura nella loro dieta alimentare. In questo ambito la pediatra Barbara Guerrini, responsabile del progetto, ha inteso indicare alcune buone regole da trasmettere sul tema ai più piccoli. Tra queste:

• abituare il bambino fin da piccolo a variare i sapori e a consumare frutta e verdura;

• consumare i pasti con regolarità, privilegiando negli spuntini di metà giornata cibi semplici come frutta, dolci da forno, latte e yogurt;

• privilegiare condimenti e tipi di cottura a basso contenuto di grassi;

• abituare il bambino a un rapporto equilibrato con il cibo, che non deve essere oggetto di ricatto, premio o punizione;

• incoraggiare la naturale predisposizione dei bambini al gioco all’aria aperta ed alla pratica di uno sport di loro gradimento.