I genitori a Viale Trastevere, conteranno di più?

I genitori nella scuola potranno contare di più, grazie anche ad un nuovo strumento di confronto e di consultazione che il ministro Moratti ha attivato nei giorni scorsi.
Sede del confronto sarà lo stesso ministero dell’Istruzione dove periodicamente i rappresentanti delle tre maggiori associazioni di genitori oggi esistenti in Italia avranno diritto di essere consultati sulle principali questioni scolastiche.
Un decreto della gestione De Mauro (DPR 105/2001), preparato da un altro provvedimento del ministro Berlinguer (DPR 567/1996), prevedeva la costituzione di un Forum dei genitori; il ministro Moratti vi ha dato attuazione (è imminente la pubblicazione del decreto presidente Repubblica) e il nuovo organismo si prepara ad insediarsi nel palazzo della Minerva a Roma.
Compongono il Forum, oltre al ministro (o suo delegato), due rappresentati per ciascuna delle seguenti associazioni: Associazione Genitori (A.Ge), Associazione Genitori Scuole Cattoliche (Agesc) e Coordinamento Genitori Democratici (CGD).
Dalle dichiarazioni di rappresentanti dell’A.Ge. sembra di capire che il Forum potrebbe costituire non solamente un passo significativo per la partecipazione delle famiglie alle scelte strategiche per la qualità del sistema di formazione, ma anche l’avvio di una presenza riconosciuta e legittimata all’interno delle istituzioni scolastiche che faccia sentire maggiormente il peso dei genitori (rispetto a quello ritenuto da loro eccessivo del personale scolastico) nelle scelte formative. Sembrano reclamare insomma che la scuola sia prima di tutto degli studenti e delle famiglie e, poi, degli insegnanti.