Gli irriducibili dello spoils system/2

Esclusa la possibilità di ottenere, per ovvii motivi, un risultato positivo in sede di conciliazione obbligatoria, i ricorrenti non possono sperare nella sospensiva del provvedimento di mancata conferma, che non rientra tra i poteri del giudice del lavoro. Punterebbero invece a ottenere il risarcimento patrimoniale per il danno subito a causa del mancato rispetto da parte dell’amministrazione del contratto bilaterale di durata quinquennale.
A proposito, il ministro Moratti, che in varie occasioni ha sostenuto la necessità di eliminare gli sprechi, come concilia quest’obiettivo con l’aver disposto spese per incarichi di studio che comportano un maggior onere di almeno un milione e mezzo di euro? Seguirà questa logica anche riguardo allo spoils system che si appresta ad attuare per i dirigenti di seconda fascia?
Rispetto ai vuoti di organico che si registrano nella dirigenza amministrativa e tecnica apparirebbe auspicabile il ricorso alla selezione ordinaria, come ha più volte detto lo stesso Presidente della Repubblica (si veda anche TuttoscuolaNEWS n.75 del 6 novembre).
E che su questo tema stia salendo nel Paese l’attenzione lo dimostrano le recenti dichiarazioni di personaggi autorevoli come Giuseppe De Rita, che ha parlato con preoccupazione del diffondersi di “una cultura di corte” e Luca di Montezemolo, secondo il quale “mai come in questo momento siamo di fronte a una crisi di classe dirigente del nostro paese”.