Gli emendamenti del PdL al Dl Scuola

Il Pdl ha depositato 83 emendamenti e 13 articoli aggiuntivi al Dl Scuola. Si tratta di interventi volti a migliorare il provvedimento soprattutto nella parte relativa al rapporto scuola-lavoro, all’orientamento, al diritto allo studio ad ogni livello del sistema di istruzione e formazione. Altre misure riguardano la semplificazione delle procedure per i percorsi di abilitazione e le graduatorie dei concorsi, affinché abbiano valenza biennale“. Così l’onorevole Elena Centemero, responsabile nazionale Scuola, Università e Ricerca del PdL.

Proponiamo inoltre – spiega – lo status dello studente in alternanza e la possibilità, in tutti i cinque anni della scuola superiore e – a partire dal primo anno – di effettuare periodi di formazione in azienda e in apprendistato, che deve essere diffusi anche nei percorsi post diploma“. Punti “qualificanti sono anche il ruolo unico per il sostegno nella scuola superiore e un ruolo speciale per i docenti che insegnano nelle carceri“.

Infine, “abbiamo voluto intervenire – conclude – anche a sostegno dei Tfa ordinari e degli ultimi sissini. Per le scuole paritarie chiediamo un pieno rispetto dello stato di parità e, da ultimo, proponiamo un intervento sul bonus maturità che consenta agli studenti, che col bonus avrebbero avuto accesso ai corsi di laurea, di essere ammessi in soprannumero