Giannini (SC): vorrei un’Italia sobria e istruita

Il tema di questo provvedimento è tra quelli fondanti di una legislatura e dovrebbe essere uno dei principali strumenti strategici delle policy di un sistema avanzato. Ma si tratta di un provvedimento che contiene norme eterogenee e non sistemiche, mirato più che altro al risparmio sui costi e alla riduzione di spesa“. Lo ha dichiarato la senatrice e relatrice del dl Istruzione al Senato Stefania Giannini di Scelta Civica che oggi ha riferito in Aula a Palazzo Madama sul provvedimento già approvato dalla Camera dei deputati.

Sui  450 milioni di euro di copertura finanziaria, ha aggiunto Giannini, “non si è riuscita a trovare nessuna sintesi tra esigenza di certezza delle risorse e intento di scaricare i costi su imprese e consumatori con la maggiorazioni delle accise su birra ed alcolici”.

“Io vorrei immaginare un’Italia sobria e istruita – ha concluso – che indulge alla tradizione del buon bere per cultura e non per sostenere le misure sulla scuola”