Giannini, Centemero: prove generali per la maturità 2015

Nell’intervista rilasciata a “Sole24 ore” la ministra Giannini ha, tra l’altro, annunciato alcune novità per il prossimo esame di maturità, oggetto di elaborazione da parte di un gruppo di esperti.

Nella prova scritta d’italiano potrebbero sparire le tracce di storia e letteratura “sempre meno adeguate alle scelte dello studente“.

Nella prima prova sarebbe confermato, invece, il saggio breve, che la Giannini ritiene molto utile.

Spazio per le esperienze di alternanza scuola-lavoro e per il mondo produttivo e delle istituzioni culturali che potrebbero caratterizzare le tesine dei diplomandi.

Elena Centemero, responsabile scuola di Forza Italia, è prontamente intervenuta sull’ipotizzata riforma dell’esame di Stato, proponendo a sua volta modifiche e integrazioni.

La parlamentare forzista propone la prova d’inglese (o di altra lingua straniera oggetto di studio) che andrebbe a sostituire l’attuale trza prova del quizzone.

Per il liceo classico la Centemero propone di sostituire la seconda prova scritta (attualmente latino o greco), mediante la valorizzazione – d’accordo con la Giannini – dell’esperienza acquisita durante l’alternanza scuola-lavoro (alternanza da introdurre anche nei licei).

Sembra esserci, dunque, una certa convergenza di idee tra maggioranza e opposizione per mettere mano all’esame di Stato negli istituti superiori dove con quest’anno scolastico è completamente a regime la riforma Gelmini.

Sulle ipotizzate proposte di modifica va detto che, mentre quelle della ministra Giannini sono fattibili mediante un semplice decreto, quelle avanzate dalla Centemero, soprattutto per la prova d’inglese, richiederebbero una modifica del Regolamento degli esami (DPR 323/98) con procedure più complesse e lunghe.