Gelmini: A scuola, in matematica dei compagni mi davano una mano

Qualche aiuto in matematica, l’ho ricevuto anch’io. Andavo bene nelle materie umanistiche, ma avevo qualche difficoltà in matematica, per cui c’erano dei compagni che mi davano una mano“.

Questa la “confessione” del ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini, ospite domani a Verissimo per un’intervista a tutto tondo sul suo ruolo istituzionale e soprattutto sulla sua vita privata.

Sul suo percorso scolastico il ministro ha un ricordo assolutamente positivo. A Silvia Toffanin racconta: “Ho dei bei ricordi della scuola, dalle elementari al liceo, sia per gli insegnanti che ho avuto, sia per i compagni che ho incontrato. Con alcuni di loro, saltuariamente ci frequentiamo ancora” e aggiunge “il mio primo amore l’ho avuto alla scuola media. Era un ragazzino di un’altra classe, con il quale c’era un po’ di feeling“.

Su quali fossero i suoi progetti per il futuro quando era piccola, Mariastella Gelmini dice: “Da piccola, ovviamente non avrei mai pensato di fare il Ministro. Ho sempre voluto fare l’avvocato e quindi iscrivermi a Giurisprudenza“.