Mancano 24 ore alla sentenza definitiva sulla sorte dei vecchi diplomati magistrali inseriti con riserva nelle Graduatorie ad esaurimento.

Il 15 novembre il Consiglio di Stato, a Sezioni riunite, dovrà decidere se circa 60 mila docenti con abilitazione magistrale conseguita a tutto il 2001-2002 possono essere confermati in GAE o esserne cancellati.

In caso di sentenza favorevole, per quei vecchi diplomati si aprirebbe una prospettiva di immissione in ruolo, per molti non immediata, ma sicura. Per la scuola dell’infanzia Tuttoscuola ha stimato che per assorbire tutti gli attuali 60 mila iscritti ci vorranno circa 41 anni, mentre per i 57 mila delle GAE della primaria ce ne vorranno 14 (senza considerare che con il passare del tempo l’età dei più anziani li escluderebbe dal ruolo per avere superato il limite anagrafico massimo per l’assunzione).

60 mila docenti è un numero molto elevato, oltre un quinto dell’organico complessivo per la scuola dell’infanzia e primaria (279 mila nel 2016/17). Ma che potrebbe essere poco rispetto all’ondata di maestri che potrebbero premere alle porte della scuola. Infatti, cadute le “mura di Gerico”, potrebbe esserci un altro effetto clamoroso se tutti i diplomati magistrali, anche se attualmente non inclusi con riserva in GAE, ne chiedessero l’iscrizione.

Tuttoscuola ha provato a stimare la quantità massima possibile di tutti i diplomati magistrali salvati dall’oblio che teoricamente potrebbero approfittare di questa eventuale sentenza salvifica.   

Per fare la stima, va identificata l’ultima età utile per essere messi in ruolo, che oggi è di 64 anni. Chi oggi ha questa età aveva conseguito il diploma quando era diciottenne (il corso magistrale era quadriennale), cioè 46 anni fa, e quindi nel 1971.

Quanti studenti si sono diplomati alle magistrali tra il 1971 e il 2001, ultimo anno in cui il titolo era abilitante? Il numero medio annuale di diplomati in istituti magistrali statali o non statali è stato tra le 34 e le 36 mila unità.

A tutto il 2001-02, nell’arco cioè di trent’anni dal 1971, si sono diplomati alle magistrali più di un milione di persone. Di questi si può stimare che nel frattempo circa 250-300 mila sono entrati in ruolo.

Fatti i conti, fuori dalle mura abbattute potrebbero entrare in Gerico espugnata dalla sentenza del Consiglio di Stato, in teoria, oltre 700 mila vecchi diplomati. Che si aggiungerebbero ai circa 60 mila già iscritti con riserva nelle GAE.

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