Il volume, curato da Giuseppe Bertagna, è diviso in tre parti. La prima contiene un saggio dello stesso Bertagna sul rapporto tra scuola e lavoro, formazione e impresa. Il laboratorio viene presentato come “dispositivo didattico per collegare scienza, tecnica, lavoro e cultura nel più ampio scenario del rinnovamento di un sistema educativo sempre più centrato sulla circolarità tra lavoro e scuola, tra cultura e impresa”. La seconda parte del volume analizza il ruolo che il laboratorio ha svolto nella storia della scuola italiana e ne ricostruisce l’evoluzione dal punto di vista normativo. La terza parte infine raccoglie una serie di contributi che illustrano esperienze concrete di didattica laboratoriale realizzate in alcuni istituti lombardi del secondo ciclo di istruzione, e si conclude con una utile rassegna di strumenti per l’osservazione e la certificazione delle competenze riferite essenzialmente alla formazione di tipo tecnico-professionale.