Formazione neoassunti: online la circolare MIM
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha diffuso, con nota 202382 del 26 novembre 2024, le nuove disposizioni per le attività formative rivolte ai docenti neoassunti e a quelli che hanno ottenuto il passaggio di ruolo. La comunicazione, riportata da Cisl Scuola, segue l’informativa presentata alle organizzazioni sindacali sulla bozza del piano di formazione, confermando modifiche significative rispetto agli anni scolastici precedenti.
Le novità del Decreto-Legge 19/2024
La principale innovazione introdotta dal Decreto-Legge 19/2024 è l’obbligo per i docenti in formazione di partecipare ad almeno un modulo formativo dedicato alle linee di investimento previste dal PNRR, per una quota minima del 20% del monte ore complessivo. I moduli saranno focalizzati su due aree strategiche:
- Didattica digitale integrata e formazione alla transizione digitale del personale scolastico (Linea 2.1).
- Nuove competenze e nuovi linguaggi (Linea 3.1).
Questi corsi saranno disponibili sulla piattaforma “Scuola Futura” e mirano a potenziare le competenze digitali e metodologiche degli insegnanti, in linea con gli obiettivi di modernizzazione del sistema educativo stabiliti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Struttura del percorso formativo
Il percorso di formazione per i docenti neoassunti si articolerà su un totale di 50 ore, distribuite come segue:
- 6 ore di incontri in presenza: momenti di confronto diretto e introduzione al percorso.
- 12 ore di laboratori formativi: sessioni pratiche e approfondimenti, inclusi i moduli del PNRR.
- 12 ore di osservazione in classe: attività di peer-to-peer e tutoraggio, fondamentali per lo scambio di buone pratiche.
- 20 ore di formazione online: erogate sulla piattaforma INDIRE, rappresentano il cuore della componente digitale del programma.
Un cambiamento rilevante rispetto ai percorsi degli anni precedenti è la soppressione delle “visite a scuole innovative”, che non sono più previste nel nuovo piano.
Obiettivi e strumenti
La piattaforma digitale “Scuola Futura”, raggiungibile al link scuolafutura.pubblica.istruzione.it, sarà il punto di riferimento per la registrazione e il monitoraggio delle attività formative. L’obiettivo dichiarato è di garantire un supporto continuo ai docenti attraverso strumenti innovativi, stimolando al contempo la riflessione professionale e l’acquisizione di competenze aggiornate.
Un passo verso la scuola del futuro
Le nuove indicazioni sottolineano l’impegno del Ministero a modernizzare il percorso formativo dei docenti, con un focus sull’integrazione delle tecnologie digitali e sullo sviluppo di competenze trasversali. Questa scelta non solo risponde alle necessità poste dall’evoluzione della didattica, ma si inserisce in una strategia più ampia volta a promuovere l’innovazione e la qualità nel sistema scolastico italiano.
Le organizzazioni sindacali e il personale scolastico seguiranno con attenzione l’implementazione del nuovo piano, che rappresenta un banco di prova per l’efficacia delle politiche educative ispirate agli obiettivi del PNRR.
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