Nei prossimi giorni la Commissione Istruzione della Camera dovrebbe esprimere il parere favorevole sullo schema di decreto legislativo sulla formazione degli insegnanti, sulla base della proposta presentata nei giorni scorsi dalla relatrice di maggioranza on. Angela Napoli.
La relatrice ha accompagnato la sua proposta di parere favorevole con la richiesta al Governo di accoglimento di alcune condizioni, di cui quattro piuttosto rilevanti.
a) nella programmazione del fabbisogno dei posti dovrebbero essere compresi anche quelli delle scuole paritarie le quali, quindi, avrebbero diritto di reclutare i nuovi docenti formati (nel testo iniziale del Governo le scuole paritarie non sono state comprese nel nuovo sistema di formazione e reclutamento dei docenti);
b) dovrebbero essere predisposti albi regionali cui avrebbero diritto di accedere le diverse categorie di docenti abilitati e da cui potrebbero attingere tutte le scuole, statali e paritarie, tramite concorsi di istituto (il testo varato dal Governo prevede invece che siano i docenti a scegliere le scuole in base alla posizione di graduatoria regionale);
c) conseguentemente occorrerebbe definire fuori delega e con apposito provvedimento legislativo le modalità di reclutamento dei docenti da parte delle istituzioni scolastiche;
d) dovrebbero essere accelerate le procedure di immissione in ruolo dei docenti precari inseriti nelle graduatorie permanenti;
e) dovrebbero essere individuate specifiche disposizioni transitorie per riservare, nei prossimi anni scolastici, una quota dei posti disponibili nelle scuole statali ai docenti abilitati in base alla disciplina previgente, in possesso di laurea in scienze della formazione primaria o di diploma rilasciato da scuole di specializzazione per l’insegnamento secondario.