FondazioneAgnelli: il 43,9% dei neo insegnanti è per l’assunzione diretta

La Fondazione Giovanni Agnelli ha reso nota la sintesi di una ricerca condotta in collaborazione con le direzioni scolastiche regionali di Piemonte, Emilia Romagna e Puglia. Ne dà notizia l’ANP nel suo sito www.anp.it.

L’indagine, condotta mediante questionari compilati su base volontaria, ha riguardato 10.872 docenti neo-assunti nell’anno scolastico 2007/08, di cui 9.047 hanno risposto (una percentuale molto elevata per questionari di questi tipo).

Dall’indagine non emergono particolari sorprese, salvo che per quanto riguarda  la progressione di carriera dei docenti e l’assunzione diretta di una parte del personale. Per quanto riguarda la carriera il 67% degli intervistati ritiene utile differenziare i percorsi di carriera in funzione del diverso impegno nell’insegnamento, mentre il 62,9% è favorevole ad una differenziazione che tenga conto dell’assunzione di maggiori responsabilità organizzative e di coordinamento. Il 47,4% ritiene che occorrerebbe differenziare le retribuzioni in base a standard di complessità (contesto sociale e ambientale, numerosità di alunni con bisogni specifici e altri indicatori), mentre il 41,2% ritiene necessario il riferimento ad una misurazione della professionalità in base a standard regionali e nazionali.

Ma il dato più sorprendente è quello che concerne  l’assunzione diretta di una parte del personale, alla quale il 43,9% dei docenti intervistati si dichiara favorevole.

L’ultima, e più giovane generazione dei docenti italiani sembrerebbe dunque orientata in buona parte ad infrangere due dei tabù più radicati del sindacalismo italiano: quello dell’unicità della carriera e quello dell’assunzione sulla base delle graduatorie. Per valutare meglio queste novità attendiamo con interesse la versione integrale della ricerca della Fondazione Agnelli, annunciata per gennaio 2009.