Flessione demografica: un’opportunità per qualificare il sistema

Da tempo Tuttoscuola, come i lettori sanno, monitora l’andamento delle nascite e i primi conseguenti riflessi sui livelli di scolarizzazione (https://www.tuttoscuola.com/pesante-calo-alunni-nel-mezzogiorno-record-negativo-campania-sicilia/ , https://www.tuttoscuola.com/decremento-demografico-ed-effetti-sui-servizi-scolastici/ e molti altri articoli anche sulla rivista mensile).

Nel 2008 l’andamento delle nascite ha toccato l’apice degli ultimi decenni, poi è cominciato il decremento, continuo e costante, con i primi riflessi sui livelli di scolarizzazione della scuola dell’infanzia e, a seguire, sulle classi iniziali della scuola primaria. Anche la Fondazione Agnelli ha ora fotografato la situazione e le possibili proiezioni nei prossimi anni nel documento “Evoluzione della popolazione scolastica in Italia e implicazioni per le politiche”.

Nonostante questo calo sensibile dei livelli di scolarizzazione, nella scuola statale, a differenza di quanto sta avvenendo da qualche anno nella scuola paritaria, sostanzialmente non si sono registrate significative variazioni sulla struttura organizzativa del sistema e sugli organici del personale docente. Per il momento.

La ministra dell’istruzione Valeria Fedeli, nella prospettiva pressoché certa che il trend continui per i prossimi anni, ha dichiarato che per assicurare un’offerta formativa rispondente alle attese degli alunni e delle loro famiglie “occorre avere una visione strategica” e che, pur a fronte dell’abbassamento dei livelli di scolarizzazione, occorre, diversamente da quanto avvenuto in passato, evitare tagli e riduzioni di organico e rispondere alle loro esigenze in modo strutturale.

Come?

Fedeli ha tracciato le prime ipotesi di rilancio che, se condivise, potrebbero essere portate avanti dal nuovo Governo. Prima di tutto diminuzione del numero di alunni per classe, poi rafforzamento e allargamento della possibilità di scelta del tempo pieno nella scuola primaria, reti territoriali per l’istruzione permanente e degli adulti.