Fioroni tiene a battesimo le nuove Indicazioni nazionali

È un convegno ad invito quello che a Roma, presso la Biblioteca nazionale centrale, darà il via martedì 3 aprile alla definizione delle nuove Indicazioni nazionali per la scuola dell’infanzia, per la scuola primaria e per la scuola secondaria di I grado.
Da ogni regione sono invitati a partecipare rappresentanze dei docenti e dei dirigenti scolastici e amministrativi per assistere all’evento, senza apporto di dibattito (come sembra di capire).

Il seminario di presentazione del documento base: “Cultura Scuola Persona. Verso le indicazioni nazionali per la scuola dell’infanzia e per il primo ciclo di istruzione” verrà introdotto dagli interventi del ministro Fioroni, di Edgar Morin (Direttore emerito di ricerca al Cnrs di Parigi, uno dei grandi maestri della cultura contemporanea, sociologo, antropologo, filosofo, saggista,) e di Mauro Ceruti (Preside della Facoltà di Scienze della Formazione all’Università di Bergamo), presidente della Commissione nazionale per le Indicazioni.

Il documento che verrà presentato al seminario rappresenta la cornice culturale sulla base della quale, al termine di un percorso di confronto, verranno poi definiti i livelli essenziali di apprendimento per gli studenti su tutto il territorio nazionale.

L’annunciata revisione delle Indicazioni Nazionali inizia così il suo viaggio, anche se, per il momento, non si sa ancora quali tempi di definizione avrà e con quali strumenti normativi verrà definita e resa esecutiva per le scuole.

Si sa che subito dopo il convegno, la Commissione attiverà l’audizione di rappresentanti delle associazioni di categoria, di quelle disciplinari e dei genitori, nonché dei sindacati della scuola.
Le Indicazioni si costruiranno – sembra di capire – strada facendo, con la partecipazione e l’auspicabile condivisione del mondo della scuola.