Finanziaria/3: … i tagli di organico improbabili…

Il ministro Padoa Schioppa ha resistito a tutte le richieste di modifica della sua linea di rigore e ha mantenuto per la scuola i tagli di organico anche nei casi di improbabile o difficile attuazione, soprattutto quando a decidere non è soltanto il ministero dell’istruzione ma anche i docenti in servizio.
E’ rimasto nel maxiemendamento il riferimento alle ripetenze (comma 265, lettera a) negli istituti superiori che la relazione tecnica traduceva in 58 milioni di risparmio per la riduzione di 1.455 posti di docente e 425 di personale Ata.
A parte il fatto che il calcolo è stato effettuato su tutti i ripetenti dei cinque anni di corso anziché su quelli del primo biennio (raddoppiando erroneamente in tal modo il numero di riferimento e la riduzione di posti), è da mettere in conto che la riduzione delle ripetenze appare possibile solo in presenza di un miglioramento qualitativo dell’offerta didattica e formativa e di un innalzamento dei livelli di apprendimento degli allievi. Non certo perché si possa bocciare (o non bocciare) per legge.