A Ferrara Fiere tavola rotonda sulla formazione dei professionisti

Il 18 settembre 2025 a Ferrara Fiere, a RemTech Expo, che è l’Hub Tecnologico Ambientale, specializzato sui temi del risanamento, della rigenerazione e dello sviluppo sostenibile dei territori, ha luogo la Tavola Rotonda “Formare Professionisti al passo con le esigenze del Mondo in Evoluzione”, promossa da Chémedìa, denominazione di un’organizzazione che ha coniato il singolare neologismo che racchiude in sé due significati, derivando da due parole greche (χημεία, chimica, e διά, per mezzo di), ad indicare “la necessità di una reale e concreta interazione tra il mondo dell’insegnamento e quello dell’impresa, attraverso la messa in pratica della teoria. A questo fine l’evento cerca di chiarire le opportunità che il sistema formativo offre e stimolare la realizzazione di percorsi di istruzione secondaria e terziaria in cui la pratica, attuata nelle realtà aziendali, ovvero presso i liberi professionisti, sia elemento distintivo e qualificante”, come si legge nel comunicato stampa che accompagna la locandina.

Chémedìa si è formata in occasione della sperimentazione di alternanza scuola-lavoro avviata con l’ITIS Ettore Molinari di Milano nel 2017 e terminata nel 2019. “Convinti che l’istruzione è il fondamento dello sviluppo di qualsiasi società, il progetto vuole restituire alla pratica la sua funzione di apprendimento fondamentale e cerca di farlo attraverso una concreta interazione tra i tre attori che ruotano intorno ai concetti di conoscenze e competenze: Scuola-Impresa-Studenti”.

Per quasi due anni 5 studenti di IV hanno vissuto la realtà di Ecozinder spa, tra le principali imprese italiane che si occupa di produzione di materie prime da residui industriali, acquisendo una pratica tale da consentire loro di sostituire gli analisti nelle loro attività. Da notare che gli studenti che hanno partecipato non erano stati valutati tra i migliori secondo i tradizionali parametri scolastici, ma malgrado questo ricoprono oggi posizioni in linea con i loro studi: alcuni si sono laureati ed altri frequentano l’università lavorando. A conferma del fatto che “non esiste teoria senza pratica e pratica senza teoria”.

La Tavola rotonda di quest’anno fa seguito al congresso tenutosi nel 2024 sempre al RemTech di Ferrara sul tema “Le Competenze per la transizione ecologica” ed è centrata sulla formazione dei professionisti dl settore. Tra gli argomenti in discussione quello della Laurea professionalizzante, un percorso formativo che richiede “l’obbligo del tirocinio da svolgersi esclusivamente in un ambiente industriale, ovvero presso chi svolge la libera professione”. All’iniziativa prendono parte l’Ordine dei Periti Industriali e Periti Industriali Laureati, Federchimica, L’Università degli Studi Milano-Bicocca e l’Università di Bologna, la Fondazione SUPER (Scuola Universitaria per le Professioni Tecniche – Emilia-Romagna) che presentano una panoramica del sistema formazione-impresa nell’offerta e nelle aspettative.

I relatori sono Alfredo Pini Coordinatore CTS ChemTech e moderatore; Antonio Perra, Vicepresidente del CNPI con delega all’Università; Veronica Cremonesi, Direttrice Educazione e Formazione di Federchimica,  Laura Cipolla, Docente Dip.to Biotecnologie Bioscienze Università Milano Bicocca, Alessandro Allegri, Ricercatore Dip.to Chimica Industriale Università Bologna “Toso Montanari”, Stefania Albonetti, Coordinatrice del Corso di Laurea in Metodologie chimiche per prodotti e processi Università Bologna “Toso Montanari” e Giovanni Gambari, CEO di Ecozinder SpA.

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