Tuttoscuola: Il Cantiere della didattica

Federalimentare: Più educazione alimentare a scuola invece della Food Tax

L’educazione alimentare a scuola è più utile della paventata Food Tax. Abbiamo chiesto al ministro Profumo l’introduzione di questa materia, nella convinzione che porterà più risultati di una nuova, ennesima, tassa che rischierebbe di deprimere ulteriormente i consumi“. Lo ha detto il presidente di Federalimentare Filippo Ferrua Magliani, all’assemblea annuale dell’industria alimentare che si è tenuta al Cibus, con la partecipazione dei ministri Catania e Passera.

A partire da novembre scorso – ha continuato Ferrua Magliani –, Federalimentare ha presentato al ministero della Salute, nell’ambito, del progetto ‘Guadagnare in salute’, un piano di lotta all’obesità infantile che, con un investimento di un miliardo di euro l’anno, metteva in campo progetti di educazione a scuola, prevenzione situazioni di rischio, sviluppo attività fisica, e via dicendo. Da allora, il ministro Balduzzi non solo non ha ad oggi firmato i protocolli ma ha anzi rovesciato il tavolo. Questo capovolgimento ci preoccupa, ma continueremo a rappresentare le nostre ragioni contro la Food Tax, che peraltro avrebbe anche gravi riflessi occupazionali. Cosi’ come è avvenuto nei Paesi del Nord Europa“.

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