Con i debiti scongiuri per il giorno scelto, il 17, si effettua oggi per la prima volta in assoluto nella scuola italiana una prova scritta nazionale per l’esame di terza media.

Si tratta di una prova aggiuntiva rispetto alle tradizionali prove scritte di italiano, matematica e lingua comunitaria predisposte dalle commissioni esaminatrici.

Questa prova nazionale, predisposta dall’Invalsi (l’istituto nazionale per la valutazione del sistema d’istruzione) e scelta dal ministro, riguarda matematica e italiano ed è strutturata secondo gli standard di rilevazione internazionali.

L’Invalsi ha provveduto alla stampa di circa 600 mila fascicoli inviati nei giorni scorsi in plichi sigillati agli uffici scolastici provinciali che hanno, a loro volta, provveduto a consegnarli alle istituzioni scolastiche statali e paritarie.

La prova, oltre a fornire elementi di conoscenza dei livelli di apprendimento su scala nazionale, concorre alla valutazione di ciascun alunno.

Alle 8,30 si comincia; due ore di tempo per rispondere a circa 40 quesiti.