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di Marcella Ferrari

L’escape room alla scuola dell’infanzia è stata un’esperienza coinvolgente e unica nel suo genere.
Quando la collega Elisa ci propose questo progetto confesso che non riuscivo a capire come realizzarlo alla scuola dell’Infanzia. Innanzitutto dovevo capire io per prima di cosa si stesse parlando. Il lockdown e Netflix mi sono stati d’aiuto: iniziai a guardare una serie dei film correlati all’argomento.

Rispetto delle regole, gioco di squadra, problem solving, autovalutazione, ambientazione, tempo impiegato per risolvere enigmi più o meno complicati, comprensione dei messaggi, il tutto finalizzato a una situazione immaginaria dalla quale scappare per conquistare la libertà. E poi le stanze dentro le quali una volta entrati bisognava anche uscirne.

Presi appunti e  mi confrontai con la collega di classe e la maestra Elisa e nacque così “Escape room – Fuga dal panino”.

Prima del lockdown, in classe avevamo affrontato lo schema corporeo, disegnato sui muri gli alberi con le braccia e le manine dei bambini. Avevamo anche iniziato a leggere ai bambini il meraviglioso libro del Gruffalò, un libro principe per affrontare la paura.

Nasce cosi il castello del mostro. la prima stanza dell’Escape room.

La cucina del mostro dove è nascosto il panino gigante, la seconda stanza dell’Escape room.

Il grande e fitto bosco, la terza stanza dell’Escape room.

Ogni stanza è stata realizzata a grandezza naturale in classe dai bambini e ognuno di loro aveva ben chiaro ”il concetto di ambienti virtuali” attraverso i quali transitare per arrivare alla fine del gioco.

Si sono create le squadre, abbiamo introdotto il concetto di tempo con la clessidra, “espugnato” il castello creando un percorso con il coding, utilizzato la tabella a doppia entrata per creare il  mostro, inventato indovinelli da suggerire al mostro per poter fuggire dalla cucina ed evitare di esser mangiati dentro al panino gigante e infine, muniti di un maxi dado e di cartoncini colorati, contando e riconoscendo le quantità, abbiamo finalmente conquistato la libertà al ritmo di un brano rock (Shout di Hotis day and the knights).

Il Progetto “ ESCAPE ROOM – FUGA DAL PANINO “della sez B plesso Vignacce istituto Comprensivo Piazzale della gioventù, Santa Marinella, fa parte di un mega progetto europeo E-TWINNING dal titolo SCAPPANDO SI IMPARA – ESCAPING AND LEARN  ideato, realizzato e coordinato dalla maestra Elisa delle Fave .

Di seguito il link del padlet dove è sviluppato tutto il progetto “Escape Room – Fuga dal panino” delle maestre Marcella Ferrari e Anna di Nardo https://padlet.com/marcellaf808/y2p8gy2cexmas5zy

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